lunedì 17 gennaio 2011

Auguri!

Ehm, chi si aspettava delle esaltanti foto del Nord, dovrà pazientare ancora.
A parte i soliti problemi di lentezza di connessione, ci sono anche quelli
di "impegni del blogiferatore". In questi posti dimenticati da... chi era?
Ah sì, Dio. In questi lochi ameni, uno che sa non solo accendere un computer
ma addirittura anche usarlo, viene sfruttato il più possibile, c'è gente che
nemmeno conosco che per strada mi chiede di sistemargli il pc.
E spesso sono delle cavolate immani, tipo installare un antivirus,
alzare il volume di windows (mannaggia), e via discorrendo.
Chi non è un mio "collega" (quelli mi han già capito), penserà
"beh, è il tuo pane, no? Tu non sei quello che lavora con i computer?".
Sì, certo, come no.
Per fare un paragone, diciamo che sarebbe come se io fossi un chirurgo e
arrivasse uno a chiedermi di tagliargli le unghie.
Beh, che c'è? Un chirurgo non è uno che lavora con strumenti da taglio?
E allora affettami il pane e non fare il difficile, che poi devi ritagliarmi
gli origàmi.

Ma veniamo a noi.
Auguri!
E` con somma gioia che annuncio che oggi... ieri... insomma, Lunedì 17 Gennaio
si festeggia... Sant'Antonio Abate! Che qualcuno chiama "il Santo del porcello",
poiché viene spesso raffigurato assieme a quella cosa da cui si ricava il salame.
Protettore degli animali, cosiddetto pure, e per questo motivo lo scelsi come
santo protettore (ops) quand'ero un giuovane animale virgulto pieno di sani valori cattolici.
Per essere sinceri, del mio onomastico m'importa tanto quanto l'igiene orale
dei finlandesi (evvai con le citazioni).

Si festeggia il primo compli-trimestre di Maria! Un quarto di anno!
Una stagione intera! La durata del film Ben Uhr!
Un quattrocentesimo di vita (camperà cent'anni, no?).
Evvivaaa! La sua mamma ci ha fatto una crostata di marmellata di papaya,
che qua mica si usano le banali albicocche.
Ha tre mesi e chiacchiera un sacco!
Non la crostata, quella l'ha fatta oggi e non diceva granché.
Maria è una chiacchierona. Non ci credete? Beh, i video non ve li mando,
ma vi assicuro che è tutto un "ahuuu... gheee...", ha detto persino "ao" una volta.
in risposta a un "ciao" della mamma. E le risate che si fa!
Cresce forzuta, da sdraiata tira sempre su la testa,
ha un futuro da culturista. Bene, la cultura è importante, ostia.

Ma una foto ve la metto, con didascalia brutalmente rubata.
Non si vede, ma ha gli occhi blu.
Qualità bassa, presa da video, ma se la mamma acconsentirà,
prima o poi qualche altra foto arriverà. Trullallà.


Orgoglio di zio


Ho chiamato la posizione in cui ho messo la bimba poltrona sul mondo, perché
è bella in alto e può osservare. Non sono Giucas Casella, la tengo semplicemente
su con un braccio messo a mo' di seggiola, appunto. Per i braccioli ci sto lavorando.
Finché pesa solo sei chili si può fare. Per 6 minuti. Un chilo al minuto.

Assomiglia sempre di più al papà, invero, anche se in qualche smorfia o espressione
viene fuori la nostra famiglia. Voi che ne dite?

5 commenti:

  1. Ciao Antonio, tanti auguri di buon anno anche a te. Senti, quando mi collego a internet via wi-fi con mio portatile, su cui è installato vista, mi cade continuamente la connessione. Cosa devo fare?

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  2. L'e tutta so zio!!!! Beh ti assomiglia parecchio ^_^ ma lei è più bella e più simpatica :-P

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  3. E grazie! avevo fatto ufficiale richiesta su FB di questo aggiornamento fotografico, ma qui e' meglio!La prima impressione e' stata proprio:oddio come assomiglia a suo padre! malgrado cio' e' bellissima, potere della grazia femminile (e cosi' mi sono definitivamente giocata Paolo)>Dello zio basterbbe che prendesse il sense of humor per sbaragliare tutto e tutti.

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  4. da incompetente un suggerimento a Andrea Nao: inizia a buttare via Vista, poi ne riparliamo

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